Per Opel, Mokka rappresenta una delle auto più vendute di sempre. In Italia, dal lancio, ne sono state ordinate 68.000. Ora arriva un aggiornamento in chiave “X”, emblema che ritroveremo su tutti i Suv della Casa. La struttura resta sostanzialmente immutata, ma arriva tanta, tanta tecnologia in più. Tgcom24 è andata a Edimburgo a provare la nuova Mokka X.
A livello estetico cambia poco, compaiono le luci diurne a LED a partire dal livello Advance e varia un po’ la strumentazione. Decisamente più premium gli interni, ben assemblati e con ottime plastiche. Resta la bipartizione tra versioni a trazione anteriore e integrali, dotate di un sistema “On demand”, di tipo automatico, che trasferisce la coppia, alla bisogna, fino al 50% tra i due assi. Ma quando il terreno non richiede un rinforzino sul posteriore, la trazione resta anteriore (a vantaggio dei consumi). Alcuni allestimenti sono disponibili anche col cambio automatico a 6 rapporti ma, tranne che sulla 152 CV benzina ‒ automatica e integrale ‒ può essere abbinato solo ai modelli 2WD. Il 1.4 benzina c’è anche da 140 CV, sia 4x4 che 4x2 e cambio automatico o manuale. Terzo benzina, un 1.6 da 115 CV, solo anteriore e manuale.
Due i diesel, entrambi 1.6, da 110 e 136 CV, solo anteriore e manuale il primo, integrale o anteriore il secondo, e ordinabile pure col cambio automatico. Poi c’è il GPL, montato sul 140 CV benzina. Una soluzione realizzata in fabbrica e garantita dalla Casa, che ha ottenuto riscontri di vendita eccezionali, visto che è stata scelta dal 27% dei clienti di Opel Mokka. Tanta tecnologia, abbiamo detto allʼinizio. Per dirla con Opel: “Una vera democratizzazione della tecnologia”.
Partiamo dai fari intelligenti, già visti sulla nuova Astra: una manna, per chi guida spesso di notte. Questi proiettori sono composti da più elementi a LED, anche come abbaglianti, e riconoscono il veicolo che precede o che viene in senso contrario e disattivano solo quella porzione luminosa che infastidisce, lasciando una totale illuminazione del resto della strada. C’è poi lo stability program di ultima generazione, il sensore che rileva la pressione degli pneumatici, l’assistenza per le partenze in salita (si elimina totalmente l’uso del freno a mano quando si riparte) ed è disponibile anche il sistema di controllo della velocità in discesa. Quando ci si trova ad affrontare una brutta pendenza, magari innevata o fangosa, si schiaccia il pulsante e l’auto fa tutto da sola, scendendo alla giusta velocità. Un accessorio utilissimo, soprattutto per chi ha la 4x4 e, magari, esagera un pochino su fondi sterrati o comunque difficili. Molte applicazioni per la sicurezza, sono rese possibili da una telecamera anteriore, di ultimissima generazione.
Ora tocchiamo uno degli argomenti più amati dagli italiani: la connettività e nel campo Mokka X è una vera campionessa. La quasi totalità delle nuove “X” commercializzate in Italia è dotata di IntelliLink, con schermo touch da 7 pollici (c’è anche da 8), a prova di Apple ed Android. Noi abbiamo provato con un normalissimo smartphone, ci siamo connessi tramite l’hot spot dell’auto (basta solo inserire la password che dà il sistema e si viaggia connessi), abbiamo scaricato “Android Auto” e, con un cavetto, abbiamo collegato il telefonino all’IntelliLink. Auto e cellulare si sono interfacciate alla perfezione, consentendo il controllo di entrambi, anche con comandi vocali.
Ora parliamo di OnStar, che non è il solito call center, aperto 24 ore su 24, che assicura la classica chiamata di emergenza, manuale o automatica (si può allertare il soccorso anche per un incidente di altra vettura). È invece in grado di inviare la destinazione richiesta direttamente sul navigatore, che si resetta in automatico e ti guida, senza fastidiosi inserimenti. Noi lo abbiamo testato su un paio di destinazioni, in Scozia, ed è di una comodità impressionante. Una volta provato, poi non lo si abbandona più, il servizio costa circa 90 euro l’anno, ma il primo è gratuito.
La commercializzazione, in Italia, inizia con il porte aperte del 15 e 16 ottobre. Gli allestimenti sono 4 e il prezzo è leggermente più basso e offre tanta tecnologia in più. Di serie il primo livello ha già il sistema di assistenza per le partenze in salita, ovviamente l’Esp, la radio con presa Usb, il Buletooth, i comandi al volante, il climatizzatore e il cruise control. La più gettonata Advance aggiunge l’IntelliLink, l’OnStar, i cerchi in lega da 17” e le luci diurne a LED. La Innovation ha i cerchi da 18 pollici, sensori luce e pioggia, i sensori per il parcheggio e il clima bizona, poi c’è la B-Color, che differisce per tettuccio, cerchi e specchietti in nero. I prezzi partono dai 19.750 euro, ma i primi clienti la pagheranno 16.950, considerata la promozione lancio di 2.800 euro.