Nave coreana vaga per l'oceano: non ha soldi per accedere a un porto
Il fallimento dell'armatore non consente di far fronte alle spese. L'imbarcazione è in attesa a largo del Giappone. A bordo anche una cittadina britannica, presente per una performance artistica
Una nave da 65.000 tonnellate bloccata nel mar del Giappone. A bordo 25 persone di varia provenienza, tra cui Rebecca Moss: artista britannica nota per le sue performance sopra le righe. L'imbarcazione si trova nell'impossibilità attraccare in un porto, a seguito del fallimento della Hanjin Shipping Co: gigante del trasporto marittimo con base a Seul, in Corea del Sud.
Conseguenze: la nuova situazione ha improvvisamente lasciato senza guida 2500 marinai e 14 miliardi di dollari, rappresentati da merci di varia natura. A farne le spese più di tutti l'equipaggio della Hanjin Geneva, che aveva lasciato il porto di Vancouver più di un mese prima, diretto a Shangai con un grosso carico di patate. Una partenza ordinaria guastata da un imprevisto, che lascia nell'incertezza le persone imbarcate, che ora navigano senza una rotta precisa.
L'unica nota positiva è lo spirito della Moss, che ha dichiarato: "Per chi ha familiarità con la mia pratica artistica e con il mio senso dell'umorismo, questa situazione è stranamente adatta a me e sono sicura che inciderà sul mio lavoro negli anni a venire." Un modo di intendere la vicenda piuttosto ottimista, che difficilmente troverà una sponda negli altri naufraghi. Del resto, la "performer" 25enne ha dato prova in altre occasioni di apprezzare le circostanze bizzarre: qualche tempo prima si era lasciata rotolare da una collina, disseminata di trappole per topi.
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