Agroalimentare

L’andamento del comparto ortofrutticolo

Già nel 2015 consumi di frutta e ortaggi avevano registrato una crescita del 3%

La fiera Macfrut di Rimini, dedicata al settore ortofrutticolo, sta per partire sotto i migliori auspici (inizierà il 14 settembre e terminerà il 16 dello stesso mese). Dalle rilevazioni di Macfrut Consumer’s sui primi sei mesi dell’anno, infatti, il comparto gode di ottima salute.

Tra gennaio e giugno i consumi delle famiglie italiane di frutta e ortaggi hanno infatti registrato una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, arrivando a toccare le 3,47 milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli acquistate.

In particolare, a trainare la crescita dei consumi del comparto, sono stati soprattutto gli acquisti di frutta, aumentati nel primo semestre del 2016 del 3% rispetto ad un anno prima (a 2,18 milioni di tonnellate). Più lieve, invece, la crescita dei consumi di ortaggi per i quali è stato registrato un +1% (a 1,88 milioni di tonnellate).

Numeri importanti, che contribuiscono positivamente alla crescita dell’intero agroalimentare, uno dei settori di attività economica più importanti per il nostro Paese, il cui valore aggiunto nel 2015, secondo l’Istat, è cresciuto del 4,2% in valori correnti e del 2,3% in volume.

Già alla fine dello scorso anno si era registrata una variazione positiva dopo un biennio di contrazioni. Mentre nel 2013 e nel 2014, infatti, i consumi erano scesi al di sotto delle otto milioni di tonnellate, nel 2015 si è registrato un +3%, portando i volumi d’acquisto di prodotti ortofrutticoli a 8.151.415 tonnellate. Un risultato al quale hanno contribuito il +3,7% dei consumi di frutta e il +2,2% degli ortaggi.