Una magnifica città, Verona, svuotata dalle automobili che si trasforma nella capitale di tutti i giochi possibili: questo e molto altro propone Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada che si svolge dal 15 al 18 settembre ed è tutto completamente gratuito. Nelle suggestive strade e piazze di Verona si potranno ammirare (e giocare!) quaranta giochi tradizionali presentati da gruppi di giocatori pronti a raccontare abitudini e storia del loro territorio e a condividere il piacere di giocare.
Ogni anno il Festival ha un diverso Ospite d’onore, quest’anno l’obiettivo è puntato su quattro province della Cina (Beijing, Guizhou, Shanxi, Shenzhen), che a Verona illustrano il loro patrimonio culturale immateriale fatto di giochi, riti,danze e musiche. Per facilitare i confronti, accanto agli spettacolari giochi cinesi si trovano anche numerosi giochi tradizionali delle regioni italiane, scelti i più di 800 individuati e mappati da Associazione Giochi Antichi che insieme al Comune di Verona organizza il Festival.
Piazza dei Signori dedicata alla Cina - La bellissima piazza dei Signori prenderà il nome di Piazza Cina e ospiterà i gruppi di musica e danza, tra cui si segnala Kam Grand Choirs Cicada Song, una performance corale canora che trae ispirazione dai suoni della natura, tipica della popolazione Dong del Guizhou, inserita dal 2009 nella Lista UNESCO ( ricordiamo che anche il gioco tradizionale è tra gli elementi considerati parte del Patrimonio Culturale Immateriale dalla Convenzione Unesco 2003).
Conferenze e giochi in Piazza delle Erbe - Nella celebre Piazza delle Erbe, che si potrà ammirare senza le usuali bancarelle, si svolgeranno alcuni giochi cinesi e italiani, e nell’attiguo antico Cortile Mercato Vecchio (dove si può ammirare la scala della Ragione e accedere alla torre del Lamberti) si potrà girare tra gli stand del “Forum internazionale della cultura ludica”, con libri sul gioco, associazioni e musei relativi al gioco. Un Auditorium en plein air ospiterà brevi conferenze di studiosi ed esperti di gioco, mentre alcune conferenze ed incontri a tema ludico con noti personaggi della cultura.
C’è anche l'Osteria del Gioco - Nei vicoli, all’Osteria del gioco, si trova un’ottima scelta di vini del territorio e un’ampia selezione di specialità locali come polenta e soppressa, polenta e trota, polenta e formaggio Monte Veronese di malga, uova sode, peperoni delle aziende agricole e agrituristiche veronesi (organizzato da associazione Giochi Antichi in collaborazione con Coldiretti, Consorzio Monte Veronese, Cantina Valpantena e Slow Food Verona). Alle cucine del festival, sul Lungadige San Giorgio c’è una vasta selezione di piatti, e anche un menù a Km zero. Lì accanto, un altro palco ospita i gruppi musicali italiani, proponendo musica popolare salentina, swing e ballabili.
In battello sull’Adige - Il festival offre anche un’occasione unica: viene organizzato un suggestivo sistema di trasporto in battello sull’Adige, anche questo gratuito per il pubblico, che può ammirare Verona dall’acqua. Il percorso parte da Castelvecchio, fa tappa a Lungadige San Giorgio e arriva alla Giarina .
Contro l’azzardo - In chiusura di festival, alla domenica pomeriggio, si potrà andare in piazza Bra, dove sorge anche l’antica l’Arena e dove è allestita l’area Play smart!, l’innovazione inizia dal gioco. E nell’imponente palazzo della Gran Guardia, alle 17 si potrà partecipare a un grande evento contro all’azzardopatia, con numerosi personaggi della cultura e dello spettacolo che si riuniscono sul palco per combattere il non gioco che travolge le vite di migliaia di di persone e manda in fumo milioni.
Cercate il Totaxi! - Un suggerimento: quando siete a Verona cercate il Totaxi. E’ un’iniziativa nuova del festival che quest’anno, oltre alle Tobotteghe, pronte a mostrare le proprie abilità artigianali, e alle Tocase, abitazioni di veronesi che si aprono per accogliere i visitatori del festival, inaugura un insolito servizio di taxi, con un guidatore pronto a portarvi in giro per Verona e a raccontarvi la storia della città e delle sue antiche mura. Completamente gratis.
Per maggiori informazioni: www.tocati.it