Festival di Venezia

Renault Scenic star nel corto di Mainetti

Presentato “Ningyo”, film con sei finali differenti

Il legame tra Renault e il Festival del Cinema di Venezia va avanti da 3 anni. Sul red carpet del Lido le star arrivano a bordo di 40 fiammanti nuove Talisman ed Espace e non sorprende che la Casa francese abbia scelto Venezia per promuovere con un cortometraggio la nuova Scenic. Si è affidata al talento di Gabriele Mainetti ‒ il regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot” ‒ e il corto sʼintitola “Ningyo”.

“Ningyo è un corto interattivo con cui lo spettatore potrà giocare spostando i tre moduli che costituiscono la narrazione ‒ spiega Mainetti ‒ dando così origine a sei racconti differenti. Una storia dʼamore impossibile”, la cui sceneggiatura è firmata da Nicola Guaglianone. Il progetto nasce da unʼidea di Publicis Italia ed è stato realizzato dalla Casa di produzione Think Cattleya, i protagonisti sono Alessandro Borghi e Aurora Ruffino, oltre ovviamente alla nuova Renault Scenic. Di questa viene messa in luce la modularità, in perfetta simbiosi con la storia del film, un cortometraggio modulabile, e il pubblico potrà farlo sulla piattaforma digitale www.nuovascenic.it/ningyo.

Nelle prossime settimane, in occasione del lancio sul mercato italiano della monovolume francese, il corto di Mainetti sarà proiettato anche nelle sale cinematografiche italiane. L’esperienza modulare sarà invece vissuta “live” a Roma, all’interno di una location di grande impatto e con una grande affluenza di pubblico.
Quanto alla nuova Scenic, sarà proposta a listino in 4 allestimenti, più la serie speciale limitata “Edition One” con motore biturbo dCi 160 CV. Una versione da 29.900 euro, ma il listino della nuova Scenic parte dai 21.900 euro del livello Life con motore turbo benzina TCe da 115 CV.