Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori, è la 49° donna più potente del mondo secondo Fortune, ma anche l'unica italiana della lista al timone di società italiane. L'altra compatriota in classifica è Ornella Barra di Walgreens Boots Alliance, al 10° posto. In pole position, la spagnola Ana Botin di Santander. La rivista americana ha considerato un'area più vasta rispetto al 2015, includendo anche India, Asia e Australasia.
Fortune realizza ogni anno dal 1988 una classifica globale delle donne che si sono distinte maggiormente nelle attività imprenditoriali e manageriali.
Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori è passata dal 22esimo posto nel 2015 (classifica limitata a Europa, Medio Oriente e Africa) al 49esimo nella graduatoria allargata anche a Oriente. "E' stato un anno duro per la primogenita di Silvio Berlusconi, sta lottando per consolidare l'impero dei media di famiglia", si legge sul magazine americano, che fa riferimento al contenzioso di Mediaset con la società francese Vivendi su Premium e al dossier Milan.
L'unica italiana in top ten è Ornella Barra, recentemente nominata co-chief operating office del colosso americano in campo farmaceutico, Walgreens Boots Alliance. Nel 2015 si era guadagnata la quinta posizione. Nel 2016 la pole position va a Ana Botin, la spagnola 54enne presidente esecutivo del Banco Santander.