Diciotto arresti tra Rimini, Forlì e la Riviera Romagnola. La squadra mobile riminese ha infatti sgominato una banda, formata da italiani e albanesi, che riforniva discoteche e palestre di anabolizzanti e cocaina. Oltre ai locali notturni, l'organizzazione procurava sostanze agli appassionati di body building, disposti ad assumere farmaci pericolosi. Il percorso della droga iniziava in Olanda e terminava sulla Riviera, dove le "bombe chimiche" venivano vendute con la compiacenza dei personal trainer.