IL VERTICE AD HANGZHOU

G20, Tusk: "Europa vicina al limite sui flussi migratori"

Il premier ha sottolineato come Cina e Italia siano entrambe "concentrate sul futuro" per l'attuazione di riforme strutturali "che trasformeranno entrambi i Paesi"

"L'Europa è vicina al limite" sulla sua capacità nell'accogliere nuovi flussi di migranti. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, in conferenza stampa a margine del summit del G20 ad Hangzhou, in Cina. "La comunità del G20 deve iniziare a condividere la responsabilità del fenomeno", ha aggiunto. Il premier Matteo Renzi ha invece posto l'accento sulla necessità di una crescita che sia "equa e inclusiva".

Renzi: "Spesso per risultati riforme occorrono anni" - Nel suo intervento ai lavori del G20, il presidente del Consiglio ha dichiarato: "Spesso per vedere i risultati delle riforme ci vogliono anni. Il futuro viaggia veloce e può impaurire". Renzi ha quindi elogiato Cina e Italia perché "concentrate sul futuro" e impegnate nell'attuazione di "riforme strutturali che trasformeranno entrambi i Paesi".

Tusk: "Colpire terrorismo con taglio finanziamenti" - Donald Tusk ha dedicato parte del suo intervento anche al terrorismo. La minaccia integralista "è un problema per tutti noi, una sfida ormai globale - ha affermato -. Parleremo del nodo dei finanziamenti". Il presidente del Consiglio europeo ha poi ricordato che il G20 ha già preso importanti impegni, anche lo scorso anno in Turchia, per un impegno comune di cooperazione e di scambio dei dati.

Juncker: "Serve spinta alla crescita, strategia Ue funziona" - "La nostra strategia per la crescita sta funzionando, le riforme portano risultati". E' quanto ha dichiarato il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, parlando in conferenza congiunta con Donald Tusk. Il G20 deve dimostrare che "dopo anni di crisi, siamo in grado di produrre crescita a lungo termine e ripristinare la fiducia", ha aggiunto. E ancora: "Pertanto, a questo vertice, solleciteremo i nostri partner del G20 per l'attuazione delle strategie di crescita che abbiamo già concordato".