INAUGURATA NEL 2012

Amatrice, si sbriciola la scuola antisismica ristrutturata nel 2012

Quattro anni fa si erano conclusi i lavori di "adeguamento della vulnerabilità sismica" del plesso scolastico "Romolo Capranica", costati oltre 500mila euro. Le parole di Zingaretti

Metà della scuola "Romolo Capranica" di Amatrice, uno dei paesi maggiormente colpiti dal terremoto, non c'è più. La parte sinistra dell'edificio, in particolare la facciata, si è sbriciolata. Solo 4 anni fa il plesso scolastico era stato sottoposto a una ristrutturazione costata 511.297,68 euro. "I lavori hanno riguardato l'adeguamento della vulnerabilità sismica", spiegava il sindaco Sergio Pirozzi il giorno del taglio del nastro. Aperta un'indagine sul crollo.

Era il 13 settembre del 2012, giorno dell'inaugurazione del rinnovato istituto. Il primo cittadino spiegava: "Si è provveduto alla fasciatura di tutti i pilastri con fibre di carbonio, il rinforzo tradizionale dei pilastri centrali, la messa in sicurezza delle tamponature esterne e delle tramezzature interne, la realizzazione dell'impianto di riscaldamento a pavimento, la sostituzione di tutti gli infissi, il rifacimento dei pavimenti e intonaci, l'ammodernamento dei bagni e la completa tinteggiatura interna ed esterna".

Lavori che, però, non sono in realtà serviti a proteggere l'edificio dagli effetti delle ripetute scosse di lunedì notte.

Aperta un'indagine - Il caso della scuola di Amatrice "sarà oggetto di indagine. L'edificio in realtà non è crollato ma lesionato". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al termine della giunta dedicata all'emergenza terremoto nel Reatino. A proposito dei soldi spesi per la riqualificazione antisismica, Zingaretti ha spiegato che provengono da "fondi del Miur del 2004 messi a bando nel 2011. A noi risultano stanziamenti anche ad Amatrice per 29 edifici".