"Per assicurare loro un mondo a colori"

Teramo, perdono i genitori trentenni nel giro di 3 anni: per le piccole Chiara e Claudia i nonni raccolgono fondi

L'obiettivo è assicurare alle piccole "un mondo a colori", dopo che i loro genitori, Antonio e Francesca, sono deceduti per un tumore

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Sono rimaste completamente sole dopo che anche mamma Francesca è morta a 35 anni per tumore. Ma Chiara e Claudia, rispettivamente di 7 e 4 anni, di Roseto degli Abruzzi (Teramo) continuano a disegnare un mondo a colori, attorniate dall'affetto dei nonni e degli zii. Le piccole avevano già perso papà Antonio nel 2018, sempre per un cancro e anche lui 35enne. Stessa sorte ora per la madre. E i parenti hanno aperto una raccolta fondi a favore delle due bimbe, per permettere loro di continuare a disegnare quel mondo a  colori che realizzano sui fogli di carta, come quello scelto di copertina del crowdfunding.

Su quel foglio che è diventato il simbolo della campagna di raccolta fondi a loro favore, Chiara e Claudia si ritraggono insieme, come due principesse, sprigionando una gran voglia di vivere nonostante il grave lutto dei genitori che le ha colpite in poco tempo.

Papà Antonio Evangelista e mamma Francesca Di Giovannantonio se ne sono andati allo stesso modo, a causa di uno stesso cancro, alla stessa età, 35 anni, e a distanza di tre anni l'uno dall'altra. I due si erano conosciuti quando avevano rispettivamente 18 e 15 anni e non si erano più lasciati, fino a formare una famiglia, dando alla luce Chiara e Claudia.

"Le loro piccole vite - scrivono i parenti - sono state stravolte da qualcosa molto più grande di loro. Ad accudirle ci saranno i loro amati nonni, ma nulla sarà come prima, ora e in futuro. Eppure ancora riescono a vedere il mondo a colori e lo dimostra questo bellissimo disegno dove Chiara è con la sua sorellina, sempre insieme e sempre vicine". 

"Due anime gentili, - è il ricordo di chi ha conosciuto Antonio e Francesca, - limpide ed oneste, rispettose di tutto e di tutti, con un profondo senso della giustizia, anche a discapito dei propri interessi personali. Estroverso ed espansivo lui, riservata e pacata lei. L'uno il completamento dell'altro. Ad accomunarli la stessa forza, la stessa tenacia, la stessa caparbietà. Un progetto di vita tanto accarezzato e desiderato, ma volato via non appena raggiunto". 

Così, per continuare quel progetto di vita, l'idea di una raccolta fondi, che in pochi giorni ha superato la metà dell'obiettivo prefissato, che è di 30mila euro.