Sui muri del sestriere di Castello, a Venezia, sono apparsi pochi giorni fa dei volantini anti turisti: "Distruggete quest'area, andate via!". Il messaggio scritto in inglese è probabilmente frutto dell'esasperazione della popolazione indigena dopo ripetuti episodi di vandalismo riconducibili appunto agli stranieri.
Alcuni viaggiatori presenti in Laguna usano i ponti come trampolini, bivaccano per ore in Piazza San Marco, scambiano le fontane per docce: sono numerosi i casi di questo genere registrati nel capoluogo veneto e proprio tali degenerazioni hanno acceso la protesta dei veneziani.
Ogni anno arrivano nella città d'arte 24 milioni di visitatori, per un giro d'affari che supera il miliardo di euro.