Salvini indossa maglia polizia, scontro con sindacato agenti
"Manipola il ruolo delle forze dell'ordine per una delirante, demagogica e pericolosa pulizia etnica", attacca il Siap. Immediata la replica del leader leghista: "Voi state con Renzi e Alfano, io con chi ci difende". E indossa di nuovo la divisa
Una nuova polemica investe il leader della Lega, Matteo Salvini, che lunedì ha chiuso la festa del Carroccio a Ponte di Legno (Brescia) indossando una maglia della polizia e martedì ha concesso il bis a Pontida. Immediata la reazione del Siap, il sindacato degli agenti, che parla di "atto gravissimo e provocatorio". "Si tenta di manipolare il ruolo delle forze di polizia che rispondono solo agli interessi dello Stato", dice il segretario nazionale Tiani.
La polemica è partita dalla segnalazione del segretario ligure del Siap, Roberto Traverso, che ha parlato di "ennesimo atto provocatorio" del leader leghista, davanti al quale "i poliziotti democratici prendono le dovute e doverose distanze".
Al segretario locale è seguito l'intervento di quello nazionale del Siap, il quale ha sottolineato come "Ogni poliziotto o carabiniere in cabina elettorale si esprime liberamente premiando o meno la coalizione o i partiti a cui ritiene di dare fiducia. Per questo non è accettabile che un politico come Salvini possa continuare a permettersi d'indossare la divisa della polizia di Stato promettendo che se dovesse, al Governo utilizzerà poliziotti o carabinieri per una sorta di delirante demagogica e pericolosa 'pulizia etnica'".
Per il segretario del Siap, inoltre, "corre l'obbligo di ricordare a Salvini che l'ultimo governo di cui la Lega ha fatto parte è quello dei tagli lineari a tutte le forze di polizia i cui effetti nefasti paghiamo ancora oggi nonostante l'emergenza sul fronte dell'immigrazione e del terrorismo".
A far eco al Siap è anche l'Associazione nazionale funzionari di polizia, il cui segretario, Lorena La Spina, sottolinea come "più volte siamo stati costretti a dire 'giù le mani dalla nostra divisa' a chi la utilizza strumentalmente per coinvolgere le forze dell'ordine in un gioco politico che non appartiene loro. E ancor più grave è che indossando la nostra maglia ci si senta autorizzati ad invocare addirittura una 'pulizia etnica', che ci riporta indietro ad una delle pagine più oscure e dolorose della storia del nostro Paese".
La replica di Salvini - Immediata la risposta di Salvini al segretario del Siap: per il leader del Carroccio è "questione di scelte, lui sta con Renzi e Alfano, io sto con chi ci difende". Poi, su Facebook, Salvini contrattacca: "Un ex dirigente della Cgil di Genova, tal Roberto Traverso, parlando a nome dei 'poliziotti democratici' (???) mi ha attaccato perché secondo lui vorrei usare polizia e carabinieri per effettuare una 'delirante, demagogica e pericolosa pulizia etnica' in Italia. Fatemi capire, chiedere regole, ordine e rispetto sarebbe delirante? Chiedere che clandestini e centri a-sociali non sfascino tutto è delirante?".
Il leader della Lega concede il bis - Nonostante le polemiche, Salvini ha voluto indossare la maglia della polizia anche martedì sera durante la festa del Carroccio a Pontida. E ha dichiarato: "Quando torneremo al governo, perché lo faremo, gli uomini delle forze dell'ordine avranno addestramento, armi, giubbotti, e soprattutto dignità per riportare ordine e la sicurezza. Mi impegno a indossare le magliette dei carabinieri, vigili del fuoco e le altre".
SU TGCOM24