Ahmad Al-Tayyib, il grande imam di Al-Azhar, la massima istituzione dell'Islam sunnita con sede al Cairo, ha condannato "l'attacco terrorista" contro la chiesa in Normandia. "Gli autori di questo attacco barbaro si sono spogliati dei valori dell'umanità e dei principi tolleranti dell'Islam che predica la pace e ordina di non uccidere gli innocenti". "L'Islam ordina il rispetto di tutti i luoghi di culto dei non musulmani", ha aggiunto.
Quello che può essere considerata una voce autorevole dei sunniti, la stessa ala dell'Islam di cui fanno parte i membri del califfato guidato da Al Baghdadi, ha rinnovato il suo appello a unirsi per far fronte al "cancro del terrorismo".
Isis: continueremo a colpire fino a quando non fermate raid - E quasi come una risposta all'appello dell'imam arriva l'ultima dichiarazione dell'Isis con un nuovo video postato in rete nello stesso giorno dell'attacco alla chiesa a Rouen: lo Stato islamico avverte la Francia che i suoi attacchi in Europa proseguiranno fino a quando non saranno fermati i raid aerei della coalizione internazionale sulle città controllate dagli uomini del Califfato in Siria e Iraq.
Il video è stato postato sul social media Telegram e porta la data di ieri. Nel filmato sul quale appare la scritta di Raqqa, roccaforte dell'Isis in Siria, si vede un uomo con il volto coperto che indossa una divisa mimetica parlare in lingua francese da un giardino pubblico.
Senza fare un esplicito riferimento all'attacco l'uomo con voce ferma afferma: "Come voi spargete il nostro sangue noi spargiamo il vostro. E come ci combattete vi combattiamo. Oggi è un grande giorno per i musulmani che fa la gioia della nazione di Maometto. La Francia sanguina e con il volere di Allah l'emorragia proseguirà. Questa è la nostra risposta ai vostri raid aerei, crociati. Questa operazione è solo l'inizio di una catena di uccisioni e attacchi sui Paesi della coalizione. Vi abbiamo avvertito in passato: le nostre azioni e le nostre parole rimarranno ferme. E proseguiremo a colpirvi fino a quando voi ci uccidete: fermate i bombardamenti".