Un uomo ha ucciso a colpi di pistola il suo ex medico all'interno del policlinico universitario del quartiere di Steglitz a Berlino, in Germania. Poi ha tentato la fuga ma, raggiunto il secondo piano dell'ospedale, si è suicidato. Il medico, inizialmente sopravvissuto alle ferite, è morto poco dopo nel reparto di terapia intensiva del nosocomio stesso. La polizia esclude si sia trattato di terrorismo: "Non ci sono indizi in tal senso".
Ancora sconosciute le cause dell'assassinio. Le forze dell'ordine, al momento, escludono solo la pista dell'attentato.
La sparatoria arriva in un momento di grande tensione in Germania, dopo quattro brutali attacchi terroristici nel sud del Paese. L'ultimo domenica, quando un rifugiato siriano si è fatto esplodere nei pressi di un festival musicale a Ansbach, ferendo 12 persone.