Salvato nelle coste del Regno Unito un delfino ustionato
Il Cetacean Research & Rescue Unit: "L'importante è che sia vivo. Avremo un occhio di riguardo per lui"
Buone notizie dal Cetacean Research & Rescue Unit: un delfino cosiddetto battlenose, vale a dire dal naso a bottiglia, che si era arenato in una costa del Regno Unito mentre si procurava il cibo, è vivo. Il cetaceo è rimasto scottato in più parti del corpo, a causa della lunga esposizione al sole durante la sua permanenza sulla costa.
Il ritorno del delfino nel suo habitat Il centro di salvataggio dei cetacei ha dato la notizia su Facebook, rallegrando tutti coloro che si erano preoccupati per questo sfortunato animale ridotto in gravissime condizioni. La situazione era talmente delicata che i veterinari non sapevano se sarebbe mai potuto tornare a nuotare liberamente nell'Oceano. E invece, dopo essersi preso cura di lui e aver protetto la sua pelle con fasce e alghe, il gruppo di salvataggio ha deciso di lasciarlo libero nelle acque profonde, e cioè nel suo habitat, nonostante il rischio.
"La sua pelle è ancora danneggiata e per questo nei prossimi mesi avremo un occhio di riguardo per lui e per il suo benessere. L'importante è che sia vivo - ha dichiarato il gruppo del Cetacean Research & Rescue Unit - Il delfino, inoltre, nonostante le bruciature, non sembra tirarsi inidetro".
I rischi dello spiaggiamento in riva Il gruppo ha fatto sapere che è comune per i delfini bottlenose procurarsi il cibo sulla costa. Purtroppo, però, alcune volte la loro ricerca non va a buon fine. Ogni giorno, infatti, migliaia di balene e delfini muoiono o si feriscono a causa dello spiaggiamento in riva. In questo caso non è andata così e, fortunatamente, si può dire "tutto bene quel che finisce bene".
SU TGCOM24