Pokemon Go contagia anche la polizia spagnola: i consigli
Pikachu & Co. in posa con i poliziotti di Madrid per una campagna sociale che invita a giocare in sicurezza. E la foto spopola su Instagram
Pikachu e gli altri mostriciattoli tornati alla ribalta mondiale con l'app Pokemon Go sono finiti nella rete della polizia nazionale spagnola. Gli agenti, dopo la loro cattura, approfittano anche per una foto-ricordo, ma a fin di bene. Spopola su Instagram, infatti, l'immagine simbolo della campagna sociale per la sicurezza pensata dalle autorità iberiche. I consigli per tutti sono di scaricare l'app legalmente e di fare attenzione ad eventuali costi aggiuntivi, ma, cosa più importante, si chiede di non dimenticare che, mentre si gioca a dar la caccia virtuale ai Pokemon, tutt'intorno la vita reale continua, con i suoi pericoli.
¡¡Hazte con todos con seguridad!! Conviértete en un gran entrenador de #pokemongo pero no olvides algunas pautas de seguridad. Descárgate el juego de tiendas oficiales; vigila gastos adicionales; observa lo que sucede a tu alrededor: pasos de peatones, señales, mobiliario urbano; respeta propiedades privadas y las normas de edificios públicos, y cuidadín... al tener activada tu geolocalización los malos podrán saber dónde te encuentras en cada momento... #policíanacional #policía #police #serviciopúblico #seguridadciudadana #patrulla #seguridad #juegos #realidadaumentada #pokemon #prevención #consejos #privacidad #pikachu #Squirtle Una foto pubblicata da Policía Nacional (@policianacional) in data: 18 Lug 2016 alle ore 01:40 PDT
Sono basilari gli avvertimenti che dà via social network la polizia spagnola, ma visti i recenti fatti di cronaca prodotti dalla Pokemon-mania, qualcuno sembra averli dimenticati ed è bene ripeterli.
"Diventa un grande allenatore di #pokemongo - si legge nel post degli agenti, - ma non dimenticare alcune linee guida della sicurezza. Scarica il gioco dagli store ufficiali di gioco; monitora i costi aggiuntivi; guarda quello che succede intorno: strisce pedonali, segnaletica, arredo urbano; rispetta la proprietà privata e gli standard negli edifici pubblici".
E infine l'avviso condiviso anche da Telefono Azzurro per mettere in guardia soprattutto i minori: "Se hai sempre il geolocalizzatore attivato i malintenzionati sapranno dove sei in ogni momento".
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