Alla convention repubblicana di Cleveland non è passato inosservato l'intervento di Melania Trump, la "prossima first lady degli Stati Uniti", così come è stata presentata sul palco dal marito Donald. Chi era presente ha definito l'ex modella "una star", e un delegato ha sottolineato come i presenti si siano "subito innamorati di lei". A creare qualche grattacapo al presunto candidato repubblicano sono però due passaggi del discorso di Melania, davvero simili ad alcune frasi pronunciate da Michelle Obama durante la convention democratica del 2008.
Il primo passaggio incriminato - Il primo passo attenzionato dai critici è relativo alla narrazione dell'infanzia di Melania: l'ex modella ha spiegato come i suoi genitori le abbiano instillato il valore del lavoro e delle promesse mantenute. Ma anche l'ormai ex first-lady Michelle aveva sottolineato tale aspetto proprio durante il discorso alla convention del 2008, che terminò con la candidatura del marito Barack alla Casa Bianca.
Queste le parole di Melania: "From a young age, my parents impressed on me the values that you work hard for what you want in life, that your word is your bond and you do what you say and keep your promise, that you treat people with respect". Tradotto: "Sin da giovane, i miei genitori mi hanno inculcato il valore del lavorare duramente per ciò che vuoi raggiungere nella vita, che [letteralmente] la parola è un patto, che devi fare ciò che dici e mantenere le promesse e che le persone vanno trattate con rispetto".
Ma ecco le parole che la moglie di Obama ha pronunciato 8 anni prima a Denver: "And Barack and I were raised with so many of the same values: like, you work hard for what you want in life, that your word is your bond, that you do what you say you're going to do, that you treat people with dignity and respect". Traduzione: "Barack e io siamo cresciuti con molti degli stessi valori: tra gli altri, lavorare duramente per ottenere ciò che vuoi nella vita, [sapere] che la tua parola è un patto, che devi fare ciò che hai promesso di fare, che bisogna trattare le persone con dignità e rispetto".
Il secondo passaggio "copiato" - Il secondo passo analizzato è relativo alla necessità di inculcare i valori precedentemente espressi anche ai propri figli e alle generazioni future. Così Melania Trump: "We need to pass those lessons on to the many generations to follow, because we want our children in this nation to know that the only limit to your achievements is the strength of your dreams and your willingness to work for them". Tradotto: "Dobbiamo trasmettere la lezione alle generazioni che verranno, perché vogliamo che i nostri figli in questo Paese sappiano che l'unico vero limite per ottenere dei risultati è la forza dei tuoi sogni e la buona volontà nel raggiungerli".
Ma anche queste parole sono molto simili a quelle già pronunciate da Michelle Obama, sempre in occasione della convention nel 2008: "Barack and I set out to build lives guided by these values and to pass them onto the next generation, because we want our children and all children in this nation to know that the only limit to the height of your achievements is the reach of your dreams and your willingness to work hard for them". Traduzione: "Barack e io intendiamo costruire vite guidate da tali valori e passare quest'ultimi alla prossima generazione, perché vogliamo che i nostri figli e tutti i bambini di questo Paese sappiano che l'unico limite per raggiungere l'apice dei tuoi risultati è la portata dei tuoi sogni e la buona volontà nel raggiungerli".
La difesa - Il portavoce di Donald Trump, Jason Miller, ha risposto alle accuse di plagio rivolte a Melania Trump: "La sua esperienza di immigrata e il suo amore per l'America hanno illuminato le sue parole. Nello scrivere il suo fantastico racconto, il team di scrittori di Melania ha preso nota di ciò che ha ispirato la sua vita, e in taluni passaggi hanno incluso frammenti che riflettono il suo pensiero". Dunque, a quanto sembra, tali piccole porzioni di discorso sono state ricalcate proprio dalle parole dell'ex first lady Michelle. A quest'ultimo proposito, il "cerchio magico" di Donald Trump non ha voluto commentare.