Turchia, Gentiloni: "La reazione non può essere di vendetta"
Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, critica la risposta della Turchia al fallito golpe di venerdì: "La reazione non può essere di vendetta, gli arresti dei giudici sanno di epurazione". Il titolare della Farnesina, poi, lancia un avvertimento al presidente turco Erdogan riguardo la possibile reintroduzione della pena capitale: "Il ventilato ripristino della pena di morte sarebbe uno dei simboli di quello che l'Europa non può accettare".
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