Nei registri di una stazione è stata riscontrata un'alterazione "evidente" dell'orario di transito di uno dei tre treni in viaggio sulla tratta Corato-Andria il giorno del disastro ferroviario, che ha provocato la morte di 23 persone. Gli inquirenti tranesi hanno quindi avviato accertamenti per capire se si sia trattato di un tentativo, di almeno un ferroviere, di coprire l'errore compiuto.
L'alterazione dei registri non cambia - secondo gli inquirenti - la questione relativa all'incidente, ma è utile a far luce sulla ricostruzione della dinamica dei fatti. La vicenda della presunta alterazione sarà al centro degli interrogatori dei due capistazione fissati per lunedì nella Procura di Trani.