Una donna di 46 anni senza fissa dimora è stata stuprata, picchiata e rapinata da due marocchini sul lungomare di Riccione. Da qualche giorno la donna si era rifugiata in una ex colonia dove, nella notte tra giovedì e venerdì, ha incontrato i due uomini, entrati in Italia clandestinamente, che le hanno fratturato la mandibola. Poi uno ha abusato di lei, mentre l'altro la teneva ferma. I due sono stati individuati e arrestati.
Prima di fuggire, i due marocchini le hanno strappato il telefono cellulare e l'hanno chiusa in una stanza. Per paura di incontrarli di nuovo, la 46enne non si è mossa fino al primo pomeriggio di venerdì, quando è riuscita a forzare la porta e scappare. Una volta in strada ha chiesto aiuto a dei passanti che hanno chiamato il 118.
In ospedale la visita ginecologica ha confermato l'avvenuta violenza. Nel giro di poche ore i carabinieri hanno rintracciato i due stranieri, di 19 e 21 anni, e li hanno sottoposti a fermo in attesa della convalida che dovrebbe essere eseguita lunedì.
I due sono stati trovati all'interno della stessa colonia dove era avvenuta la violenza la notte prima. Fondamentale, per il buon esito dell'indagine lampo, è stato un recente servizio condotto dai militari negli edifici abbandonati sul lungomare nell'ambito del quale sono state identificate decine di persone.