Freschezza, colore, vivacità, lo stile della nuova Citroen C3 esprime quellʼaudacia che a tutti noi piacerebbe avere. Il frontale rialzato, le forme generose, ma soprattutto le protezioni sulla fiancata ‒ gli Airbump ‒ e il tetto a contrasto col colore di carrozzeria donano alla nuova compatta transalpina una personalità unica nel segmento B, un carattere che Citroen definisce “ottimista”.
La terza generazione della Citroen C3 è stata rinnovata da capo a piedi. La novità che più colpisce lʼocchio rispetto al passato sta negli Airbump, quelle protezioni laterali in materiale plastico morbido che hanno fatto la loro comparsa su C4 Cactus e sulla cui funzionalità Citroen ha deciso di insistere. La carrozzeria resta compatta (3,99 metri di lunghezza e 1,75 di larghezza), ma ictu oculi le dimensioni sembrano maggiori, anche per la notevole altezza e per quei dettagli colorati che imprimono un look determinato alla vettura. Oltre alle tre tinte per il tetto, ci sono note di colore abbinate sui fendinebbia, le calotte dei retrovisori esterni, il montante posteriore.
Gli interni seguono lo stesso cliché, con un abitacolo spazioso e proposto in base a 4 differenti armonie (un poʼ come la E-Mehari), così che ognuno può scegliere gli interni che più gli somigliano. Spicca il nuovo disegno della plancia, a sviluppo verticale, e soprattutto lʼupgrade tecnologico di primʼordine, da vera berlina media di categoria superiore. Assoluta premiere mondiale è la ConnectedCAM Citroen, una telecamera in alta definizione integrata nella vettura, così da condividere immagini e video. La nuova Citroen C3 è il modello best-seller della Casa francese, solo in Italia ha conquistato più di 500 mila clienti a partire dal 2002 (3,5 milioni nel mondo), ma nelle concessionarie arriverà soltanto a novembre 2016.