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Palermo, allarme aggressioni: sugli autobus arrivano i vigilantes

Nel capoluogo siciliano cresce la paura sui mezzi pubblici dopo gli episodi di violenza che si sono verificati negli ultimi mesi

A Palermo è emergenza sui bus. Cresce la paura a viaggiare a bordo dei mezzi pubblici, dove sono frequenti, non solo i borseggi, ma soprattutto vere e proprie aggressioni, il più delle volte ai danni di autisti e controllori del servizio pubblico.

L'Amat, l'azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico nel capoluogo siciliano, è corsa ai ripari. Per tutta l'estate vigilantes armati viaggeranno, le domeniche e i giorni festivi, a bordo dei mezzi della linea 806, quella che porta alla località balneare Mondello, la più frequentata in questo periodo.

Un provvedimento reso necessario dopo le ripetute aggressioni ai danni degli autisti. E' probabile che il servizio, che costa tremila euro al mese, venga presto esteso ad altri mezzi dall'Amat, ma forse l'esempio potrebbe essere seguito anche in altre città. Episodi di violenza contro chi è alla guida di mezzi pubblici si sono verificati anche a Roma e Napoli e non poche sono state le proteste per chiedere maggiore sicurezza a bordo.