Un torero trentenne è morto ieri dopo essere stato ripetutamente incornato da un toro durante una corrida in un'arena di Teruel, in Aragona. La vittima si chiamava Victor Barrio ed era di Segovia. Il toro che lo ha ucciso è un animale di 529 chili, di 4 anni e di nome Lorenzo. Le cornate hanno raggiunto il torero ai polmoni e a niente sono serviti i soccorsi immediati dei medici, come riporta l'agenzia Efe.
Su Twitter sono arrivate le condoglianze del premier spagnolo Mariano Rajoy che ha così esternato la propria vicinanza alla famiglia e a gli amici di Victor Barrio:
Mis condolencias a la familia y los compañeros de Víctor Barrio, torero fallecido está tarde en Teruel. Descanse en paz. MR
— Mariano Rajoy Brey (@marianorajoy) 9 luglio 2016
Victor Barrio era un torero professionista da otto anni ed era tra i più quotati del settore. Dopo l'incidente che lo ucciso, tutti gli altri eventi di Teruel sono stati annullati. Si tratta del primo episodio mortale da oltre trent'anni: era dal 1985 che nel Paese non si verificavano casi simili, da quando il 21enne José Cubero "El Yoyo" era stato incornato al cuore.
Diversi i ferimenti in questi ultimi giorni: a Pedreguer un 28enne è morto durante una corsa con giovani tori e a Pamplona un giapponese e uno spagnolo sono rimasti colpiti, insieme ad altri feriti meno gravi, durante una delle corse con i tori per i nove giorni della celebre "fiesta" di San Firmino.