Il mercato delle auto a giugno ha messo segno una nuova crescita, riavvicinandosi pian piano ai livelli pre-crisi. Certo, la strada da fare è ancora lunga, ma considerando che in questi primi sei mesi sono state immatricolate oltre un milione di autovetture - quasi la metà rispetto all’intero 2007 (anno record) – si può comunque tirare un sospiro di sollievo.
In particolare, emerge dalle rilevazioni della motorizzazione civile, riportate dal Ministero dei trasporti, a giugno sono state registrate 165.208 autovetture nuove, l’11,88% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno (quando le immatricolazioni furono 147.661).
Una crescita che porta il bilancio dei primi sei mesi dell’anno a 1.041.854 autovetture immatricolate, il 19,15% in più rispetto alle 874.381 del primo semestre del 2015. Un risultato che riavvicina, appunto, il settore dell’automotive italiano ai livelli del 2007, quando le registrazioni complessive furono 2.490.570.
Stando al Centro studi Promotor, il livello fisiologico delle immatricolazioni per il mercato italiano è di più o meno due milioni di unità l’anno. Proseguendo di questo passo, spiegano gli analisti, il 2016 potrebbe chiudersi con 1.877.000 unità vendute, appunto molto vicino ai livelli fisiologici del nostro Paese e ai livelli del 2010: primo anno dal 1997 in cui sono state immatricolate meno di due milioni di autovetture.
Perché il mercato decolli più rapidamente bisogna però svecchiare il parco auto. A più riprese l’Unrae ha sottolineato come la maggior parte delle auto vendite mensilmente in Italia sia usata. A giugno, per esempio, i trasferimenti di proprietà sono stati 379.532, il 3,58% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di conseguenza il 69,67% delle 544.740 vendite del mese appena concluso ha riguardato auto usate.
La variazione tendenziale, pari appunto al 3,58%, è comunque un segnale rassicurante, perché in forte calo sia rispetto a quella messa a segno a maggio 2016 sullo stesso mese del 2015, +18,85, che ha quella messa segno a giugno 2015 sul 2014, +13,48%.
Nel complesso, i trasferimenti di auto usate nei primi sei mesi sono stati 2.456.267, il 7,53% in più rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (quando, con 2.284.192, si registrò un +8,24%).