BUFERA SUL DETENUTO VIP

Parigi, per Salah Abdeslam un bilocale con palestra in carcere

Situazione privilegiata per l'attentatore sopravvissuto alle stragi del 13 novembre nella Capitale francese: bilocale, televisione e uno spazio per fare sport

Non è facile per i detenuti comuni vivere nel carcere di Fleury-Mérogis, a sud di Parigi, uno tra i più sovraffollati di Francia, dove spesso si è costretti a dormire sui materassini per terra. Un trattamento diverso viene però riservato a Salah Abdeslam, il 26enne franco-belga catturato per gli attentati di Parigi del 13 novembre. Per lui c'è un piano intero dell'edificio.

Il detenuto più famoso occupa tutto il quarto piano e a sua disposizione c'è anche una palestra personale, come si legge sulla "Stampa". Dopo essere arrivato dal Belgio il 23 aprile, Salah si è sempre rifiutato di rispondere alle domande degli inquirenti, mentre ha protestato per la videosorveglianza a cui è sottoposto 24 ore al giorno.

Solo pochi giorni fa a Thierry Solère, deputato repubblicano, è stata data l'autorizzazione a visitare gli spazi del terrorista in carcere, accompagnato da due giornalisti del "Journal du dimanche". L'articolo che i due reporter hanno scritto parla di una detenzione decisamente fuori dal comune, degna di un carcerato vip. Due stanze confortevoli, una terza attrezzata per le attività sportive e un quarto spazio per le guardie carcerarie che lo sorvegliano. L'obiettivo, dicono, è di evitare che Salah si suicidi prima di rivelare i segreti di quella terribile notte di otto mesi fa.

Il deputato ha riferito di aver trovato Salah "affaticato e nervoso". Si sveglia alle 11 e cucina molto. Guarda molta televisione, soprattutto i reality, e ogni tanto legge il Corano. Gli è vietato di uscire in cortile con gli altri detenuti, perché si teme che i suoi compagni abbiano nei suoi confronti reazioni violente. In queste settimane rispetta gli obblighi del Ramadan. Appena arrivato in carcere era cortese, mentre adesso non parla più. Recentemente ha avuto un comportamento molto aggressivo con chi lo stava perquisendo.

Da Solère è subito scattata la protesta al ministero della Giustizia per la palestra del terrorista in carcere. Una struttura che dispone dei 3036 posti letto e che ospita invece 4532 persone.