Era una semplice scheda madre, ne furono realizzate 200 e vendute circa 175. Costava 666,66 dollari e ora collezionisti pagano cifre da capogiro per aggiudicarselo alle aste. E' l'Apple I, il prodotto che quarant'anni fa arrivava sul mercato, segnando l'esordio dell'azienda che poi avrebbe fatto la storia della tecnologia. Fu il primo di una lunga serie di computer commercializzati dal colosso di Cupertino, che proprio qualche mese fa ha festeggiato 40 anni di vita: il primo aprile 1976 Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne la fondarono in un garage di Los Altos, in California.
Concepito e progettato da Steve Wozniak, l'Apple I fu presentato nell'aprile 1976 all'Homebrew Computer Club di Palo Alto e commercializzato dal luglio 1976 all'agosto 1977. La scheda madre era molto semplice, conteneva solo 30 chip e si programmava attraverso una tastiera alfanumerica che mostrava i risultati su un display video. Si stima che siano sopravvissuti tra i 30 e i 50 pezzi di computer Apple I, di cui solo sei perfettamente funzionanti, e il valore è in continua crescita.
E alle aste il valore dell'Apple I va alle stelle - Nel novembre del 2010 un esemplare in perfette condizioni è stato acquistato da un collezionista italiano da Christie's a Londra per 157.245 euro. Successivamente, nel giugno 2012, è stato venduto da Sotheby's a New York uno degli ultimi esemplari funzionanti per 374mila dollari. Due anni dopo, a ottobre 2014, la casa d'aste Bonhams, sempre newyorkese, ha registrato il prezzo record di 905mila dollari per un altro esemplare funzionante.