SFIDA QUOTIDIANA

Roma, disabile vive al terzo piano senza ascensore: "Insopportabile"

Un 70enne di Acilia invalido al 100% vive da solo in una palazzina popolare e ogni volta è costretto a fare 46 gradini per uscire

Cesare Angelucci è sfinito. Per un disabile al 100% a causa di un'artrosi devastante, 46 scalini sono un ostacolo difficile da valicare. "E' una sfida quotidiana, ho imparato a fare miracoli, devo scendere perché vivo da solo" racconta il 70enne di Acilia che vive al terzo piano di una palazzina popolare senza ascensore. "Ho chiesto di cambiare casa con una al piano terreno, ma il Comune non mi fa sapere nulla".

"Vivere in questo modo non mi va più, è insopportabile, mi basterebbe solo una casa con ascensore o senza barriere architettoniche" dice Cesare che attende una risposta dalle autorità competenti per non essere più prigioniero di quattro mura.