Comunali, nella rossa Cascina sventola la bandiera della Lega Nord
Nella città in provincia di Pisa il nuovo sindaco è Susanna Ceccardi, esponente del Carroccio, che ha battuto al fotofinish il primo cittadino uscente del Pd Alessio Antonelli. Atteso Salvini
Nella rossa Toscana Alberto da Giussano ha conquistato la sua prima roccaforte. E' Cascina, in provincia di Pisa, ad avere per la prima volta nella sua storia, un sindaco della Lega Nord, Susanna Ceccardi, 29 anni, che ha battuto al fotofinish al ballottaggio del 19 giugno il primo cittadino uscente del Pd, Alessio Antonelli. "Ci abbiamo creduto a costruire un'alternativa a 70 anni di immobilismo", ha affermato la vincitrice. E il leader delle camicie verdi, Matteo Salvini, sarà in città per i festeggiamenti.
La sfida e i numeri "Abbiamo vinto al fotofinish, al termine di una lunga ed entusiasmante battaglia", ha commentato sulla sua pagina Facebook Susanna Ceccardi, "la leonessa" come l'aveva ribattezzata in campagna elettorale Salvini stesso, che era stato a Cascina tre volte per sostenerla in piazza.
Susanna Ceccardi ha recuperato uno svantaggio di oltre 10 punti percentuali rispetto al primo turno e ha staccato l'avversario politico di appena un centinaio di voti. In questa sfida il centrodestra era unito: ad appoggiarla, oltre alla Lega, c'erano anche da Forza Italia e Fdi.
"Ci abbiamo creduto - ha sottolineato Ceccardi - anche quando in pochi credevano in noi. Ci abbiamo creduto perché abbiamo avuto una squadra di entusiasti sognatori che hanno pensato che a Cascina si potesse cambiare e uscire dalle sacche dell'immobilismo e dopo 70 anni provare a costruire un'alternativa e rendere anche questo territorio contendibile. Tuttavia mi impegnerò a essere il sindaco di tutti, pronta ad applicare il programma con cui sono stata eletta ma, al contempo, a non far sentire nessun cascinese escluso, perché tutte le idee di buon senso per migliorare la città saranno valutate con attenzione".
Il commento di Matteo Salvini A Radio Padania l'entusiasmo di Salvini. "Perché dovrei fare una conferenza stampa a Milano? Oggi quasi quasi la faccio a Cascina, nella rossa Toscana, dove abbiamo vinto con una squadra di ragazzi. Perché è il segno che dove c'è la Lega che lavora bene si vince, dove il centrodestra non si divide o litiga si vince. E per i 5 stelle non c'è spazio. L'unica alternativa Renzi siamo noi", il commento del leader del Carroccio.
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