Itaca o il mito del viaggio: Ulisse navigò per vent’anni per ritrovare la sua amata Penelope e infilzare i Proci che ne insidiavano senza successo le virtù, oggi il turista impiega qualche ora per raggiungere quest'isola incantevole, partendo da Brindisi, Bari, Ancona e Venezia con destinazione Patrasso e quindi prendere un comodo traghetto per l’isola omerica.
L’isola, situata tra la costa del continente la vicina isola di Cefalonia è frastagliata e montuosa con il monte Nirito che svetta con i suoi oltre ottocento metri di altezza. Itaca dispone di ben tre porti (Vathy il principale, Pisaetos e il piccolo Frikes) e di un’infinità di piccole e grandi insenature. Il capoluogo Vathy è disteso ad anfiteatro in una baia naturale ampia e riparata che -si dice- è la più grande del mondo.
Una meta sempre più gettonata - A Vathy, piccolo e bel capoluogo di Itaca, si può visitare la Grotta delle ninfe oppure il piccolo museo archeologico. Gli artisti e gli artigiani dell'isola hanno i loro negozi e c'è un'impressionante la quantità di piccoli caffè e taverne, che fa di Itaca una meta sempre più esclusiva e charmant, nel novero delle stupende isole greche. Da visitare poi il Monastero della Vergine Maria (Panagia Kathara), aperto al pubblico. All’interno sono esposte icone bizantine molto belle e il panorama che si gode è veramente mozzafiato. Vathy possiede una vita culturale interessante, soprattutto nei mesi estivi quando vi si svolgono festival musicali e teatrali mentre, tra agosto e settembre, è tutto un fiorire di eventi che celebrano l’Odissea. Vathy e nei maggiori centri di villeggiatura dell’isola ci sono locali di ristoro e di divertimento di tutti i generi. C’è inoltre la possibilità di praticare sport nautici e le imbarcazioni private possono attraccare a Vathy, a Poli, a Phrikes e a Kioni, con possibilità di rifornimento di carburante.
Il mare di cristallo - Le spiagge di Itaca sono stupende, abbelllite da un mare che – dicono – è il più trasparente di tutta la Grecia. La spiaggia di Skinos è composta di ciottoli chiari ed è situata in una verdissima insenatura; Sarakiniko è incastonata tra due alti scogli ed è selvaggia e incontaminata; la spiaggia di Filiatri è tra le più frequentate anche per la sua vicinanza a Vathy: mare turchese, adatto anche ai bambini e dotata di un locale per una sosta rinfrancante; una spiaggia splendida con tanto di Bandiera Blu per pulizia e bellezza è Dexa a due chilometri circa da Vathy. Infine, sabbia dorata e impalpabile come il talco, davanti a un mare cristallino di colore blu cobalto ad Agios Joannis.
Deliziosi ristornatini - A Itaca si può gustare una deliziosa cucina mediterranea nella sua declinazione ellenica in deliziosi ristorantini non solo a Vathy ma disseminati in vari luoghi dell’isola: pesce freschissimo al Kohili, nel capoluogo; oppure al Simposio e al Penelope nel paesino di Frikes, che vi offriranno aragoste, gamberi, calamari, orate appena strappati dal mare. Ma anche carne di capretto, impreziosita di mille profumi delle erbe dell’isola.
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