Magnifico Egeo

Ad Amorgos tutto il fascino delle Cicladi

Fuori dalle rotte più battute dal turismo di massa, quest’incantevole angolo di Mediterraneo possiede spiagge per tutti i gusti

Si dice che l'isola greca Amorgos concentri tutta la bellezza e le suggestioni delle Cicladi: lontana dalle rotte dei traghetti turistici e dalle coste del continente, immune dal rumore, dal chiasso  e dalla musica sulla spiaggia. Stranamente e fortunatamente ignorata dai viaggi organizzati, selvaggia e nello stesso tempo ornata di pittoreschi paesini che riflettono l'anima più autentica del mar Egeo. Chiamata da Omero l’Isola nuda per il suo aspetto arido, conserva un fascino magico, che incanta tutti coloro che nella vacanza cercano qualcosa di più.

Amorgos è l'isola più orientale dell'arcipelago delle Cicladi, nonché quella più vicina all'arcipelago del Dodecaneso, situata a sud-est di Nasso a 256 km dal Pireo. Il comune di Amorgos ha una superficie di oltre 126 chilometri quadrati  e una popolazione di circa duemila abitanti. la storia di quest'isola è la storia stessa della Grecia, con i suoi immensi splendori e le dominazioni, veneziane e turche.La collocazione di Amorgos, di fronte alle coste ed a città  come Mileto, Alicarnasso ed Efeso, fece sì che l'isola diventasse uno dei primi luoghi toccati dagli antichi Ioni in rotta verso la Grecia continentale. 

Il monastero nella roccia - Uno dei gioielli di Amrogos è certamente il millenario Monastero di Hosoviotissa, che riale al 1088, vertiginosamente appollaiato sulla montagna, candidissimo contro una parete di roccia scura, a trecento metri a picco sul mare, ci si arriva dopo aver affrontato una lunga scalata. Nella costa nord si dipartono mulattiere e sentieri che costeggiano i vigneti, pendii con panorami maozzafiato, tra casette in pietra da cui esce l’inconfondibile profumo del kaseri, il formaggio dell’isola. Si arriva alla Chora un magnifico e raccolto  villaggio medievale sovrastato dalla fortezza veneziana risalente al 1260. Sulla costa orentale le spiagge più accessibili e anche attrezzate.

Un interno da visitare - L'isola ha due porti, entrambi sulla costa nord-occidentale: Katapola, ad ovest che in genere da il benvenuto ai turisti, provenienti con traghetti giornalieri che partomop anche dal Pireo. Poi il porticciolo di Egiali ad est. Mentre la costa meridionale è alta e scoscesa, quella nord-occidentale ha varie piccole baie con spiagge sabbiose. La pianura costiera di Egiali è formata da depositi alluvionali ed è dedita alla coltura dell'olivo, mentre a sud-ovest, nell'entroterra, si trova l'altopiano di Kolofana e Kalotaritissa, in cui si coltivano cereali e foraggio.L’interno dell’isola, ideale per passeggiate ed escursioni, è montuoso con il monte Krikelo che raggiunge la considerevole altezza di oltre ottocento metri.

Spiagge per tutte le esigenze  -  Amorgos presenta spiagge per tutti i gusti, tanto che vale la pena una volta arrivati visitare l'isola per trovare quella più adatta ai propri gusti e alle proprie esigenze. Maltezi è vicina a Katapola: acqua turchese, litorale di sabbia fine, ideale per i bambini. Glyfada è molto frequentata dagli amanti del nudismo. Ormos è invece la spiaggia più importante: bella sabbiosa attrezzata e frequentata seppur non troppo. Agios Pavlos è la spiaggia più apprezzata dagli abitanti di Amorgos, dotata di un bar ristorante Conisgliate anche Chora, Kato Meria con le loro belle spiagge di Kampi, Nouros ( acqua cristallina, eccezionale visibilità sott’acqua). Insomma un piccolo paradiso tra le Cicladi, ancora al riparo dal turismo più chassoso e modaiolo.

Maggiori informazioni: www.amorgos-tourism.com