E' morto a Cinisi (Palermo) all'età di 100 anni Procopio Di Maggio, l'unico padrino della Cupola rimasto in libertà. Il boss è scampato a due attentati, nel 1983 e nel 1991. Fu condannato per associazione mafiosa al maxiprocesso istruito da Falcone e Borsellino e assolto dall'accusa di essere il mandante di 20 omicidi. Avevano fatto discutere i festeggiamenti con giochi d'artificio per il suo ultimo compleanno. Vietati i funerali pubblici.
Il figlio di Di Maggio, Gaspare, è in carcere col 41 bis. L'altro figlio Giuseppe è stato inghiottito dalla lupara bianca. Il questore ha emesso un'ordinanza e ha vietato i funerali pubblici.
La salma potrà essere trasportata da casa fino al cimitero. Qui troverà sepoltura. Il 6 gennaio i familiari di Di Maggio avevano organizzato una festa in un locale con parenti e amici con tanto di giochi pirotecnici che non sono passati inosservati a Cinisi (Palermo), il paese di Peppino Impastato.