Cincinnati, veglia davanti allo zoo per ricordare il gorilla Harambe
In decine di animalisti e amanti degli animali si sono radunati per celebrare la morte dell'animale. Intanto scoppia la polemica contro i genitori del bimbo
Decine di persone si sono radunate davanti allo zoo di Cincinnati, Ohio, dove si è celebrata una veglia organizzata dagli animalisti per ricordare Harambe,il gorilla abbattuto dopo che un bambino era caduto nel suo recinto. Una decisione, quella di sopprimerlo, dettata dalla pericolosità della situazione, che però ha scatenato lo stesso delle polemiche. Gli attivisti per i diritti degli animali infatti hanno puntato il dito contro i genitori del piccolo, "colpevoli" di non averlo sorvegliato adeguatamente.
Sul banco degli imputati degli attivisti anche il
direttore dello zoo, Thane Maynard, colpevole di aver dato
il via libera alla soppressione nonostante la situazione non lo rendesse necessario. Secondo alcuni testimoni infatti Harambe si stava mostrando in
atteggiamenti gentili e protettivi con il bimbo.
Maynard però ha risposto alle accuse e dichiarato che il gorilla
era agitato e disorientato e avrebbe potuto spaccare la testa del piccolo con una sola mano. Inoltre ha spiegato come sia stata più sensata la decisione di
non usare dardi tranquillanti, in quanto non avrebbero avuto un effetto immediato, con il rischio di peggiorare una situazione già complicata.
Intanto in questi giorni molti
messaggi di condoglianze stanno arrivando allo zoo e molti fiori vengono lasciati davanti al recinto di Harambe. La preoccupazione degli amanti degli animali ora è quella di fare tutto il possibile per
preservare una
specie già a rischio. Su Facebook inoltre gli animalisti hanno aperto una pagina chiamata "Justice for Harambe" e creato una petizione per organizzare una protesta contro lo zoo.
Harambe aveva compiuto
17 anni il giorno prima della sua soppressione ed era stato spedito a Cincinnati due anni fa per potersi riprodurre e mettere su famiglia.
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