IL FUTURO E' ORA

"Nessun dogma", come affrontare la sfida del digitale

Come si conquista il favore dei nuovi consumatori, più attivi, forse più informati, di certo più connessi rispetto al passato? Il digitale pone industria e grande distribuzione di fronte a una sfida enorme. E non si può prendere tempo. "L'e-commerce è come il monossido di carbonio, ti uccide senza che tu te ne accorga - ironizza Mario Gasbarrino (Unes) -. Bisogna modificare l'offerta e rivedere la negoziazione tra produzione e distribuzione".

Come muoversi, dunque, per non perdere ulteriore terreno? Anzitutto bisogna eliminare qualsiasi dogma per poter pensare di attrarre il consumatore connesso.

E poi agire di conseguenza, come spiega ancora Gasbarrino: "Dobbiamo migliorare la shopping experience, rendere la spesa più friendly, sviluppare la marca privata, valorizzare il freschissimo e puntare sulle persone".

E-commerce, croce e delizia dei protagonisti dell'edizione 2016 de Linkontro, l'ormai tradizionale evento organizzato da Nielsen. La parola d'ordine, secondo Valerio Di Natale, area president meals S.E. Mondelez, è la multicanalità.

Il digitale, dunque, non sostituisce ma si affianca al "fisico". E' proprio la strategia scelta da Carrefour, come spiega Gregoire Kaufman, direttore commerciale del gruppo. "A Carugate, in provincia di Milano, abbiamo creato lo store innovativo. Al suo interno abbiamo sviluppato app specifiche, schermi interattivi, un ecosistema integrato al servizio del consumatore".

Punta molto sul mobile, invece, il gruppo Unilever, rappresentato al Forte Village Resort dal presidente e Ceo Angelo Trocchia. La società sta reinventando il brand Algida e punta proprio sul mobile. Ad esempio collaborando con Shazam: ascoltando lo spot, attraverso l'app si possono attivare servizi, coupon e avviare un dialogo virtuale.