La storia della prima donatrice di rene divenuta mamma

"Sarai regina e vincerai" di Irene Vella: l'amore che non ha confini

Neanche la malattia riuscirà a scalfire la vita della scrittrice, che decide di donare il suo rene al marito che improvvisamente si ammala. La sua storia in un romanzo

Fino a che si spinge la promessa che si fa all'altare nel giorno del fatidico sì: "Nella buona e nella cattiva sorte"? La risposta la dà nel suo romanzo "Sarai regina e vincerai" (Piemme Edizioni) la scrittrice e giornalista Irene Vella.  Nel suo libro c'è la storia vera di una famiglia felice che si ritrova all'improvviso alle prese con la grave malattia dell'uomo di casa, Luigi. La prova è dura da affrontare, ma la moglie non si perde d'animo e convince il marito ad accettare la donazione del suo rene. Armata di positività, senso dell’umorismo e molto coraggio, Irene affronta così con Luigi la sua battaglia più difficile e, da vera regina guerriera, quella del titolo, per internderci, la vince. Tanto che è la prima donna italiana donatrice di rene ad avere avuto un figlio. "Quando avevo dieci anni, - ricorda Irene - mia madre si presentò con un quadro di tricot che recitava: 'Sarai regina e vincerai: tutte le cose che vorrai diventeranno realtà'. Neanche la Disney aveva mai osato tanto. Il problema è che io ci ho creduto".

Un estratto di "Sarai regina e vincerai" per i lettori di Tgcom24