Dopo aver detto addio alle passerelle per il troppo stress, Cara Delevingne è sempre più lanciata verso la carriera di attrice. La top inglese sarà infatti la maga Incantatrice in "Suicide Squad" e si è buttata a capofitto nel personaggio. "Non era nel copione ma David (Ayer, in regista ndr.) mi chiese di camminare nuda in una foresta, con i piedi nel fango e di ululare alla luna come un lupo" ha raccontato a W Magazine.
Il primo incontro con il regista fu "in un hotel di Londra, in una notte buia e tempestosa. Fu misterioso, non mi disse nulla del film. Parlò del personaggio come di una strega pazza e iniziammo a discutere di dipendenze e problemi mentali, argomenti che trovo molto interessanti".
Per calarsi nei panni della perfida Incantatrice, Cara ha dovuto tirare fuori il suo lato più oscuro che l'ha accompagnata fin dall'infanzia: "Da bambina ero ossessionata dal sangue e dalla morte. Volevo radermi come mio padre, lo trovavo affascinante. Una volta mi spalmai la crema da barba sul viso e poi presi il rasoio per radermi, ma passando il dito sulla lama quasi me lo tagliai".