E' Barack Obama il protagonista del nuovo appuntamento con la serie di biopic "Il Presidente", in onda su Retequattro martedì 31 maggio, in seconda serata. Il 44mo Presidente degli Stati Uniti è raccontato attraverso l’intervista rilasciata a Steve Kroft di "60 Minutes" (CBS) e stralci del documentario "Becoming Barack - Evolution of A Leader", che ripercorre la vita di Obama dagli anni '80 ai '90, con l'introduzione e il commento di Alessandro Banfi.
Dopo Vladimir Putin e la Regina Elisabetta, la rete diretta da Sebastiano Lombardi concentra l’attenzione sul più potente leader politico mondiale, giunto quasi al termine del suo secondo mandato, e gli dedica un ritratto che non si limita alla sua figura istituzionale e personale, ma allarga il campo alla moglie Michelle, alle figlie Malia e Sasha e ai suoi possibili successori Donald Trump e Hillary Clinton. Inoltre è previsto un approfondimento sul sistema di sicurezza a protezione di "Potus" e un album della presidenza Obama con le migliori immagini degli otto anni alla Casa Bianca.
Dall'Obama studente di legge all'Obama presidente, il profilo viene tracciato in un racconto che non può esimersi dal gettare lo sguardo al prossimo futuro della presidenza degli Stati Uniti ("Donald Trump è un personaggio da reality, non credo finirà per diventare presidente", dice del candidato repubblicano) e al suo, una volta fuori dalla Casa Bianca. "Resteremo qui a Washington per due anni, per far finire il liceo alla nostra figlia minore e così che Michelle resti accanto alle sue piantagioni di carote", afferma. Ma, come presidente, assicura, "Obama is out".
La terza puntata de "Il Presidente" è stata presentata mercoledì 18 maggio a VillaTaverna, residenza dell'ambasciatore americano John Phillips, a Roma, alla presenza di alcuni esponenti politici, tra cui Gianni Letta, Pier Ferdinando Casini e Fabrizio Cicchitto. "La sua eredità? Nessun altro presidente avrebbe fatto quello che ha fatto lui", dice l'ambasciatore, citando Cuba o la riforma sanitaria. "Ne sentiremo la mancanza", ha aggiunto. "Verso Obama nutro una grande ammirazione. Un uomo ragionevole, a differenza dei suoi predecessori che volevano esportare la democrazia, e abile a uscire dalla crisi economica", ha detto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri.