Il ginecologo Severino Antinori, agli arresti domiciliari per un presunto prelievo violento di ovuli a una 24enne senza il suo consenso, ha cominciato lo sciopero della fame. Lo annunciano gli avvocati difensori, precisando che il loro assistito intende protestare nei confronti del provvedimento della magistratura milanese. Martedì è previsto l'interrogatorio di garanzia di Antinori davanti al gip.
L'avvocato Vinicio Nardo, uno dei difensori di Antinori, ha annunciato che depositerà un ricorso al Tribunaledel Riesame contro l'ordinanza con cui il gip di Milano ha disposto i domiciliari per il ginecologo. Il professor "non vede l'ora di difendersi", ha spiegato uno dei suoi legali, Tommaso Pietrocarlo.