Lunedì 16 maggio prende il via "Romanzo siciliano", la nuova fiction di Canale 5 in otto puntate. Diretta da Lucio Pellegrini, ha come protagonisti Fabrizio Bentivoglio, Claudia Pandolfi e Ninni Bruschetta. Al centro della storia le indagini del colonnello dei carabinieri Sergio Spada, che insieme al pm Emma La Torre dà la caccia al boss latitante Salvo Buscemi, responsabile di alcune stragi. Nell'ultima è rimasta ferita la figlia di Spada.
La serie prodotta da Taodue si presenta come un romanzo, in cui avranno largo spazio, oltre alla trama gialla, anche le relazioni tra i personaggi, in particolare quelli che compongono la squadra di carabinieri comandata da Spada, di ognuno dei quali si scoprirà la dimensione umana, tra debolezze e coraggio, oltre quella professionale.
"Alle volte la realtà supera la fantasia. Il nostro è un lavoro impari. Sfido qualsiasi sceneggiatore a scrivere una storia in cui il figlio del boss mafioso va in tv a promuovere il suo libro. In questi casi uno deve spegnere. Ecco perché non guardo mai la televisione tranne il calcio o programmi per ragazzi con mia figlia", ha detto Fabrizio Bentivoglio nel corso della presentazione della fiction. A convincere l'attore ad accettare questo ruolo anche il fatto che nel corso della sua carriera "non ha mai interpretato un investigatore, e almeno una volta lo volevo fare. E questo era comunque un bel personaggio, non di quelli tutto azione ma diverso dai classici tv, più riflessivo, severo, rigoroso".