"La prossima volta che lei si siede su quella sedia questo paese avrà una legge sui diritti civili". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, rispondendo a Fabio Fazio. "Noi mettiamo la fiducia, mercoledì o giovedì l'Italia avrà una legge sui diritti civili, questa è una notizia per tutto il Paese, non solo per gli omosessuali", ha aggiunto. Renzi ha poi annunciato il nuovo ministro dello Sviluppo: è CarloCalenda.
Nuovo ministro Sviluppo economico è Calenda - Carlo Calenda sarà il nuovo ministro dello Sviluppo economico. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi. Calenda, ex viceministro proprio dello Sviluppo economico, da marzo è Rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione europea. "L'ho richiamato da Bruxelles - ha detto Renzi - e in settimana giurerà al Quirinale".
Tranquillo su unioni civili, la legge passerà - La legge sulle unioni civili "ad alcuni piace di più, ad altri di meno. In tutti i due settori del Parlamento qualcuno avrebbe voluto una legge più coraggiosa, qualcuno la melina e il rinvio. Ma la politica si misura sulla capacità di prendere un impegno e mantenerlo. E poi dal punto di vista soggettivo ci sono persone che stanno aspettando la possibilità di costruire un futuro insieme". Lo ha detto il premier Matteo Renzi. "La voteranno in tanti, ma alcuni dell'opposizione forse no, visto che metteremo la fiducia. Altre volte però ho rischiato di più, mi sento molto tranquillo che questa volta passi". "Entro l'estate portiamo a casa anche il dopo di noi - ha aggiunto - piano piano un pezzo alla volta ci siamo".
Muro del Brennero? Squallida propaganda elettorale - Renzi ha poi parlato di migranti ed Unione Europea. Angela Merkel "su molte questioni è d'accordo con noi, su altre noi. Considero positive le sue parole sul Brennero; la propaganda dell'Austria è squallida, perché si tratta di questo, di propaganda elettorale". "Il problema è che in Europa si gioca sulla paura dell'altro e si tirano su muri. Ma il muro al Brennero non si fa perché è contro le regole europee, contro la storia, contro il futuro". "L'Europa è una straordinaria invenzione e ce l'ha ricordato Papa Francesco e anche Barack Obama: la responsabilità è diffusa. L'Ue si è quasi seduta, rassegnata, stancata" ma ora "dobbiamo ricordare all'Europa che cos'è l'Europa. La sfida è culturale".
Da Merkel no a eurobond ma ok a più fondi cooperazione - La cancelliera Merkel ha detto "no agli eurobond" ma "si è detta disponibile a discutere di una forma di finanziamento della cooperazione internazionale". Aggiunge Renzi sottolineando come l'Italia non sia più sola. "Se tu puoi creare posti di lavoro in Niger e in Etiopia riduci il flusso di migranti - sottolinea - ma devi mettere soldi sulla cooperazione internazionale".
Giudici facciano pure interviste, non metto naso - "Non ci metto il naso nelle vostre discussioni interne, alcuni vorrebbero trascinarmi nei rapporti tra giudici e politici. Io dico cari giudici fate il vostro lavoro, io faccio il mio. Il resto è parapiglia politico di basso livello: facciano le interviste che vogliono". Lo ha detto il premier Matteo Renzi a proposito della recente polemica sul membro del Csm che avrebbe invitato ad affossare il referendum. "La giudice di Lodi è stata criticata per la sua età, mi dispiace. C'è il Csm ma non criticatela per l'età. Io sono uno di quelli che non ha paura dei magistrati, alcun tipo di preoccupazione rispetto al fatto che possano svolgere un ruolo ulteriore. Gli dico andate a sentenza, siamo dalla vostra parte, fate i processi perché non è vero che la prescrizione vi blocca, in alcuni casi non insiste per niente", ha aggiunto Renzi. "Ora nessuno parla più di Potenza ma voglio i nomi e cognomi di chi è colpevole. Non mi troverete mai a differenza di altri a gridare al complotto o fare polemica contro i magistrati. Non darò mai la soddisfazione a nessuno di dire che ho criticato un magistrato. Viva i magistrati, facciano le sentenze".