C'è molto di più del solo prezzo. Il valore dell'offerta necessita di una nuova definizione e al centro ci deve essere oggi più che mai il consumatore, sempre più attivo, consapevole e connesso. Nielsen torna al Forte Village Resort (Cagliari) per la nuova edizione de Linkontro, dal titolo "Call to Action". Tre giorni di riflessione e dibattito accomunati da un fil rouge: la necessità di agire in fretta per cavalcare i primi, timidi, segnali di ripresa, e per cogliere tutte le opportunità che la rivoluzione digitale porta con sè.
I Top manager del Largo Consumo tornano quindi a riunirsi, dal 19 al 21 maggio, per discutere del futuro di un settore chiamato a ripensare se stesso. Le politiche di prezzo aggressive, in questo contesto dinamico e volatile, da sole non possono più bastare per raggiungere gli obiettivi. Serve guardare oltre, puntando anche su quella tecnologia che, negli ultimi anni, ha rivoluzionato le nostre vite.
Le imprese del largo consumo lo sanno bene e da ormai un po' di tempo stanno modificando le proprie strategie in questa direzione. Ma i comportamenti appaiono prevalentemente di adattamento mentre, secondo gli organizzatori, sarebbero necessari impulsi propulsivi più marcati per cogliere tutte le opportunità del cambiamento: azioni di riallineamento strategico e forte impegno competitivo.
Il consumatore, del resto, è cambiato. Come in ogni altro settore, anche in quello del Largo Consume non subisce più passivamente. Ma agisce sui mercati con grande attenzione, disegnando percorsi d’acquisto i cui attributi si modificano continuamente. Non solo prezzo, appunto, ma qualità, servizio, etica, sostenibilità.
Secondo Nielsen diventa dunque fondamentale spostare il focus. Le imprese che avranno successo saranno quelle capaci di seguire il "consumatore connesso" e competere in un ambiente omnichannel.