ULTIMATUM AL CANDIDATO REPUBBLICANO

Rolling Stones contro Trump: "Non può usare le nostre canzoni"

Gli organizzatori della campagna elettorale del repubblicano dovranno cercare una nuova colonna sonora per i suoi comizi

I Rolling Stones hanno chiesto a Donald Trump di non usare più le loro canzoni durante i suoi comizi elettorali. Il politico ha tenuto un discorso a Indianapolis dopo la vittoria alle primarie tra i Repubblicani alla corsa alla Casa Bianca e sul palco è stato accompagnato dalla canzone "Start me up". Trump aveva già usato brani di Jagger e soci in altri comizi, "You can't always get what you want", "Sympathy for the devil" e "Brown sugar".

"I Rolling Stones non hanno mai dato il permesso a Trump di usare le loro canzoni nella sua campagna elettorale", ha detto un portavoce della band parlando a Billboard. Tra gli altri brani impiegati da Trump per le sue manifestazioni elettorali ci sono "Tiny dance" di Elton John, le canzoni tratte dai musical "Cats" e "Il fantasma dell'opera". Prima degli Stones anche Adele, Neil Young e gli ex membri dei REM si sono mossi per non fargli usare la propria musica a scopi politici.