IL BALLERINO DEI BIANCHI ELIMINATO

Amici 15, Alessio: "La mia finale sono state le lacrime di tutti"

Il quinto eliminato racconta la sua esperienza nel talent a Tgcom24: si consola con uno stage a New York e farà parte del nuovo corpo di ballo di Emma

di Santo Pirrotta

Ha fatto piangere tutti dopo la sua eliminazione durante la quinta puntata del serale di "Amici 15". Per il ballerino dei Bianchi Alessio La Padula è solo l'inizio. Era uno dei favoriti alla vittoria, ma il ragazzo presto sarà a New York per uno stage alla Parsons Dance e farà parte del corpo di ballo del nuovo tour di Emma. A Tgcom24 sottolinea: "Dopo una grande delusione, Amici mi ha insegnato a credere di nuovo in me".

Alessio, eri uno dei favoriti, ti aspettavi di uscire così presto?
Speravo di arrivare in finale, o almeno in semifinale. Ogni giorno ho dato tutto me stesso, ho fatto dei grandi miglioramenti. Sono uscito ma sono soddisfatto lo stesso...

E hai fatto piangere tutti...
Sì, da Maria De Filippi a Sabrina Ferilli, da Emma ad Elisa, dai miei amici ai coach. Quella è stata la mia finale. La mia vittoria è stata vedere la commozione delle persone che credevano in me.

Per te due belle sorprese, la prima è uno stage a New York, sei pronto?
Partirò a giugno con Elena D'Amario, per tre settimane che possono diventare anche tre anni. Mi gioco tutto, il mio futuro. E' un grande sogno che si realizza, è il mio obiettivo sin da bambino. Non posso essere più contento di così. Sono un po' in difficoltà con l'inglese, ma ce la farò...

Emma invece ti ha offerto due mesi nel suo corpo di ballo...
Settembre e ottobre. Non me lo aspettavo. Quando me l'ha detto non ho capito nulla, pensavo di sognare. Poi mi ha spiegato con calma e ho realizzato.

All'inizio eri un po' timido, ad Amici ti sei sbloccato...
Amici all'inizio non lo volevo fare. Avevo preso una grande batosta a Lione, dove ho vissuto per tre anni per prendermi il diploma che poteva aprirmi la strada nella danza. Ma dopo tanti sacrifici ho perso anche un lavoretto che mi permetteva di vivere e sono dovuto rientrare in Italia. Dove sono stato fermo per sei mesi. Così è stata mia mamma a convincermi a partecipare al talent, io non volevo prendere un'altra delusione. All'audizione non ho neanche parlato, ero chiuso. Poi appena mi hanno preso, ho pensato che fosse la mia nuova occasione. E mi sono buttato.