"Noi siamo un sindacato di proposta ma quando non ci sono risposte c'è la protesta". Il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, anticipa così il senso del corteo e dei comizi del Primo Maggio a Genova. "Il Paese è ancora fermo in stazione - avverte - e c'è il rischio che quando partirà, andrà su un binario morto". Per il Primo Maggio "più che festeggiare dobbiamo impegnarci perché finalmente ci siano delle proposte per la ripresa".