Domenica 1° maggio giunge al culmine una bella festa di sapori e tradizioni: Romano D’Ezzelino, in provincia di Vicenza, celebra la sua storia, il folclore e la gastronomia, con il Palio delle Contrade, in cui sono protagonisti gli asini, simbolo di una cultura contadina ancora molto viva in questa parte del Veneto., prendono il posto dei più nobili cavalli.
La tradizione affonda le sue radici nel lontano 1260, anno in cui, dopo la morte di Ezzelino III Da Romano e l’eccidio di tutta la famiglia del fratello Alberico, le città sottomesse festeggiarono la caduta del signore Da Romano con il Palio delle contrade, una grande corsa di cavalli. La tradizione è stata ripresa in tempi moderni, ovvero nel 1971, con una corsa che in qualche modo ha voluto richiamarsi alla memoria di questo fatto storico, ma nello stesso tempo alle tradizioni rurali del paese: ecco quindi la decisione di preferire come protagonisti gli asinelli. Il Palio degli asini è così giunto alla 46esima edizione, e anima il paese insieme a un nutrito programma di mostre, rievocazioni storiche e momenti dedicati alla cucina locale.
Per la gioia delle buone forchette c’è la locanda in piazza, aperta tutte le sere, che propone le specialità tipiche della festa, come il baccalà alla vicentina o lo spezzatino di musso, una preparazione tradizione a base di carne di asino: una ricetta semplice ma che richiede non pochi accorgimenti, come una lunga cottura, necessaria a rendere tenera la carne e a far addensare il sugo. In alternativa si può mangiare in uno dei suggestivi “Angoli Rustici”.
Lungo le vie fiorite del paese le diverse contrade mettono in scena momenti di vita passata: tutto, dai costumi alle interpretazioni, è curato nei minimi dettagli dai contradaioli che per l’occasione si trasformano in registi e attori e si sfidano sul tema “Laorar xe’ na guera”, titolo ideato appositamente per collegare i quadri contadini a quelli della Grande Guerra.
Prima della corsa degli asinelli, domenica 1° maggio si svolge la sfilata storica delle sedici contrade con mestieri, militari e costumi d’epoca, lungo le strade del paese fino al “mussodromo” allestito per l’occasione, teatro del Palio delle Contrade e della tradizionale corsa conclusiva degli asini.
Per informazioni: www.paliodiromano.it/