I tempi per le nuove norme sulla legittima difesa si allungano: l'aula della Camera ha infatti rinviato in Commissione Giustizia, su consiglio di Area Popolare, la proposta di legge. Il rinvio è passato con 160 voti di differenza tra favorevoli e contrari. Proteste della Lega Nord, i cui deputati hanno indossato una maglietta con la scritta "la difesa è sempre legittima". Il Pd replica: "I leghisti vorrebbero farci tornare al Far West".
Contrario al rinvio in Commissione anche il M5S - Sulla legittima difesa "il M5s è disponibile a discutere nel merito, ma respinge il metodo che ancora una volta non salvaguarda le prerogative dell'opposizione". Lo dice uno dei responsabili M5s in Commissione Giustizia, Vittorio Ferraresi, che commenta così la decisione di riportare la discussione del testo dall'Aula in Commissione per un nuovo esame. "Noi abbiamo la nostra proposta ma non abbiamo preclusioni né sulla posizione della Lega né su quelle del Pd. Dissentiamo invece sul metodo: tornare in Commissione significa ancora una volta limitare le prerogative dell'opposizione, in questo caso della Lega, che ha diritto di vedere discussa una sua proposta in Aula", afferma Ferraresi.
Pd: "Decida il giudice caso per caso" - "La nostra soluzione è tutt'altro che morbida. La Lega è per la presunzione assoluta di legittima difesa, per cui un soggetto può utilizzare l'arma solo a seguito del verificarsi di alcune condizioni. Con la nostra proposta invece è sufficiente che la vittima abbia un turbamento psichico a causa del comportamento colposo o doloso dell'aggressore che legittima la difesa".Così il responsabile della Giustizia del Pd alla Camera David Ermini. "Il Partito democratico - sottolinea Ermini - garantisce un maggiore ventaglio di ipotesi di difesa. L'unico punto per noi imprescindibile è che ci dovrà essere comunque la valutazione del magistrato".