Situazione di emergenza nel municipio di Coatzacoalcos, nella zona di Vera Cruz in Messico, a causa di un'esplosione avvenuta in uno stabilimento di clorati del gruppo petrolifero Pemex: lo rendono noto i media locali, precisando che tre lavoratori sono morti mentre centinaia di persone sono state evacuate dalla zona. La potenza dell'esplosione ha fatto tremare alcuni edifici. Almeno 136 operai sono rimasti feriti. I pompieri hanno domato il rogo.
L'incidente è avvenuto alle 15.15 (le 22.15 in Italia), nella zona di forni dello stabilimento dell'azienda petrolifera pubblica messicana. L'esplosione ha provocato un grande incendio da cui si sono sviluppate grandi colonne di fumo. I pompieri, assistiti da personale militare, sono riusciti a controllare le fiamme in poche ore.
Secondo i primi monitoraggi, l'esplosione e il successivo incendio avrebbero provocato danni in un raggio di 5 km, ma senza colpire quartieri abitati, poiché il complesso si trova in una zona isolata. Le scuole rimarrano chiuse mentre i residenti che non sono stati evacuati rimmarrano chiusi in casa per almeno 24 ore a causa della nube tossica provocata dall'incendio.
"La situazione è sotto controllo e non ci sono rischi per la popolazione", afferma la società in una nota annunciando "un'inchiesta approfondita per determinare le cause dell'incidente".