L'INIZIATIVA

Arte e solidarietà si incontrano di nuovo: torna "Do ut Do"

L'evento benefico giunge alla terza edizione con un padrino d'eccezione, Dario Fo, e artisti di primo piano

Torna "Do ut Do", evento biennale dove arte e solidarietà si incontrano per raccogliere fondi in favore della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus. La terza edizione dell'iniziativa, il cui nome porta la firma di Alessandro Bergonzoni, vede tra i suoi protagonisti artisti di primissimo piano, da Dario Fo, padrino dell'evento, a Daniel Libeskind, da Renzo Piano a Michele De Lucchi. Presentato alla Statale di Milano nell'ambito del FuoriSalone, "Do ut do" 2016 ha come tema la "Casa". Agli artisti è stato infatti chiesto di progettare le 12 stanze della casa ideata da Alessandro Mendini.

Il progetto sposa anche la tecnologia, come spiega nell'intervista Maurizio Marinelli del comitato "Do ut Do". Da giugno sarà navigabile da tutti i pc e nei musei MADRE, MAXXI, MART, MAMbo, MAST.

Gli artisti coinvolti - Oltre a Libeskind, Piano e De Lucchi, hanno accettato di progettare una stanza anche Alberto Biagetti, Mario Cucinella, Riccardo Dalisi, Stefano Giovannoni, Alessandro Guerriero, Massimo Iosa Ghini, Angelo Naj Oleari, Terri Pecora e Claudio Silvestrin.

Ogni stanza, inoltre, conterrà opere o pezzi unici di artisti, architetti e designer del calibro di Sandro Chia, Nanda Vigo, David Fisher, Bruno Munari, Velasco Vitali, Danijel Zezelj e altri ancora.