Calore domestico

Il cuore della casa? E’ sempre la cucina

Cambiano gli stili e le abitudini, ma continuiamo a trascorrevi oltre tre ore al giorno

Non è solo il luogo in cui si preparano e si consumano i pasti: la cucina è l’ambiente in cui soprattutto si condividono momenti ed esperienze di intimità domestica. Insomma, anche nel Terzo Millennio, è sempre più il cuore della casa in cui riunirsi per stare bene insieme e incontrarsi con i propri cari. Le famiglie italiane vi trascorrono oltre tre ore al giorno e sono anche disposte a investire per trasformarla sempre più nel luogo dei loro sogni.

Lo rivelano i risultati di un’indagine condotta da Houzz, piattaforma online leader nell’arredamento della casa, tra ottobre e dicembre 2015 su un campione di 930 proprietari di casa italiani che hanno rinnovato la cucina negli ultimi 24 mesi, la stanno attualmente rinnovando o hanno intenzione di rinnovarla nei prossimi tre mesi. I nostri connazionali sono ancora molto legati al concetto di “cucina” come fulcro di ogni attività domestica: le attività che si compiono in questo locale sono soprattutto cucinare (98% delle risposte) e mangiare (75%), come è ovvio che sia, ma anche socializzare (42%) e intrattenersi (40%).

Tra le caratteristiche più importanti che la cucina deve avere, secondo i partecipanti all’indagine, spiccano la semplicità nell’organizzazione (58%) e nella pulizia (51%), la possibilità di ospitare tutta la famiglia (30%) e la praticità nel cucinare (25%). Seguono la comodità nel mangiare (24%) e nel ricevere ospiti (24%). Le modifiche che più di frequente vengono apportate a questo locale sono una nuova disposizione di mobili e attrezzature (70%), l’apertura verso le altre stanze (43%) e l’ampliamento del locale (52%). Gli elementi più rinnovati in cucina sono i piani di lavoro (68%), gli elettrodomestici (66%) e l’illuminazione (60%).

Quando si tratta di ristrutturare la cucina, il 72% degli italiani cerca il supporto e la consulenza di un professionista, per ottimizzare gli spazi e ottenere i migliori risultati. I motivi che di solito spingono a rimodernare la cucina sono il desiderio di personalizzare il locale in una casa appena acquistata (47% delle risposte), il desiderio di sostituire una cucina datata o deteriorata (16%), oppure la necessità di adattarla ai cambiamenti avvenuti in famiglia, ad esempio per l’arrivo di figli, o un diverso stile di vita (16%).

Quanto sono disposti a spendere gli italiani per rinnovare la propria cucina? i budget sono piuttosto alti: il 35% stanzia da 5.000€ ai 10.000 Euro (il 28% li ha spesi per i lavori completati), il 24% dai 2.500 ai 5.000 (il 23% li ha spesi per i lavori completati), e il 21% meno di 2.500 Euro (il 16% li ha spesi per i lavori completati). Se consideriamo budget più elevati, solo il 15% decide di stanziare dai 10.000 ai 25.000 Euro per il rinnovamento, mentre addirittura il 29% arriva a spendere queste cifre a lavori finiti.

Parlando invece di canoni estetici, il 47% del campione dichiara che la priorità è nel design della cucina, che dovrebbe integrarsi perfettamente con quello del resto della casa; il 44% desidera invece abbondante luce naturale. Inoltre, comparando gli stili delle “vecchie” cucine con quelle ristrutturate, merita sottolineare che dei vecchi arredamenti, il 28% era in stile classico, il 10% moderno e l’8% contemporaneo. A lavori ultimati le percentuali si ribaltano drasticamente passando rispettivamente al 2% (classico), 33% (moderno) e 24% (contemporaneo).