E' stato fermato per omicidio volontario il marito della 51enne, Liliana Bartolini, uccisa nella notte a Molinella, nel Bolognese. A dare l'allarme era stato proprio l'uomo, che aveva raccontato agli inquirenti di aver trovato la moglie morta nel soggiorno di casa con una profonda ferita alla gola. Il 52enne, sosteneva di essere stato aggredito da uno sconosciuto rientrando a casa, e, una volta ripresosi, di aver trovato il corpo della donna.
Il racconto dell'uomo, un tassista, sentito a lungo come persona informata sui fatti dal Pm Antonella Scandellari e dai carabinieri, non ha convinto gli investigatori che hanno sospeso l'audizione e lo hanno invitato a nominare un avvocato. Sul corpo della donna il medico legale ha riscontrato, oltre alla ferita alla gola, la rottura di alcuni denti.