Capita a chiunque, anche ai più attenti: i piccoli incidenti domestici sono all’ordine del giorno ed è più semplice farsi male in casa che fuori. Ovviamente, le norme di sicurezza ricoprono un ruolo chiave nella prevenzione degli incidenti casalinghi di grandi e piccini. Dal riporre in modo sicuro coltelli e oggetti taglienti sino a tenere lontani detersivi e sostanze potenzialmente tossiche dai bambini, gli accorgimenti necessari sono numerosi e imprescindibili. Però, può succedere ugualmente di tagliarsi mentre si affetta una cipolla o di bruciarsi tirando fuori una pietanza dal forno. O, ancora, di cadere e guadagnarsi lividi e gonfiori su braccia o gambe. In questi casi, è importante avere a portata di mano una cassetta del pronto soccorso, con gli indispensabili, e imparare a ricorrere anche ai rimedi naturali più efficaci.
Per i tagli e le ferite - Che sia un coltello o un piatto rotto, poco importa: il taglio è uno dei più frequenti incidenti domestici. Se è lieve, e non necessita di punti di sutura, un taglio può essere efficacemente trattato anche a casa. Prima di tutto, è bene sciacquare la ferita sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali frammenti (per esempio, di ceramica o vetro). Un avvolta asciugata la parte interessata, tamponando, è necessario disinfettare. Meglio evitare l’alcol e puntare sui disinfettanti appositi, tenendo sempre in casa la cara vecchia acqua ossigenata. Per pulire al meglio le ferite, è importante non versare il disinfettante sul cotone ma direttamente sull’escoriazione e sul taglio. In questo modo, si eviterà di lasciare pelucchi irritanti sul taglio. Infine, nella cassetta del pronto soccorso casalingo, non dovrebbero mai mancare cerotti di diverse forme e misure. Un rimedio naturale, ma molto efficace, per intervenire sui tagli è l’olio di tea tree: disinfetta e previene le sovrainfezioni batteriche. Il consiglio è quello di utilizzarne alcune gocce sulla ferita, solo dopo averla pulita con accuratezza.
Contro le scottature - Togliere una torta dal forno, stirare sovrappensiero: in queste situazioni tipo, la scottatura è dietro l’angolo. Fastidiosissima, l’ustione lieve va trattata immediatamente e nel modo corretto. La prima cosa da fare è sciacquare la parte scottata sotto l’acqua fresca. In tal modo, si raffredderà immediatamente la scottatura. Poi, una volta tamponata con un fazzoletto di cotone pulito, l’area interessata andrebbe trattata con una crema specifica e coperta con una garza sterile. Un’alternativa alla crema, per lenire il dolore, è il gel di aloe puro. Quest’ultimo andrebbe sempre tenuto in casa, anche per attenuare bruciori e pruriti dei bambini. Anche in questo caso, il tea tree si rivela un alleato prezioso: attenua il bruciore della scottatura (sebbene in un primo momento possa sembrare che lo amplifichi) e previene la formazione della piaga o bolla caratteristica. A tal proposito, è importante non bucare la bolla dell’ustione ma lasciare che guarisca da sé, protetta dalla garza.
In soccorso a lividi e contusioni - Un tipico livido casalingo è quello causato dagli spigoli di porte e finestre, nonché da urti contro gli stipiti o dalle dita schiacciate nei cassetti. Tutte queste situazioni coinvolgono sia gli adulti, sia i bambini. Primo rimedio: il ghiaccio. Nel freezer non dovrebbe mai mancare il ghiaccio in cubetti oppure quello specifico per il pronto soccorso. Per sicurezza, è bene tenere nella cassetta delle emergenze anche una confezione di ghiaccio secco (attivabile manualmente). Il ghiaccio va tenuto sulla contusione per circa dieci minuti consecutivi, tolto per altri dieci minuti, poi riapplicato e così via. Dopo il trattamento con il ghiaccio, è consigliabile utilizzare un apposito gel freddo che eviti la formazione dell’ematoma e che aiuti a lenire il dolore. Per chi ama i rimedi naturali, le creme a base di arnica (a elevata concentrazione) si rivelano qui molto efficaci.